lunedì 7 marzo 2016

La macchina e il mondo artificiale

La macchina all'interno della nostra società è qualcosa di fondamentale, accompagna la nostra vita, la migliora, ci permette di superare limiti e ci rende connessi con ciò che ci circonda.
Nel corso degli ultimi 100 anni la diffusione di macchine ha avuto uno sviluppo sempre più rapido, a tal punto che al giorno d’oggi un dispositivo non è ancora stato divulgato, che già si sta progettando come migliorarlo.

Questa, tuttavia, è l'eccezione e non la regola, una realtà che riguarda solo una parte del mondo, esistono zone in qui lo sviluppo tecnologico e l’uso di macchine non è così diffuso. Naturale è pensare agli svantaggi che ciò comporta soprattutto dal punto di vista di settori come la sanità e l’istruzione. Difficile immaginare e comprenderne tali società abituati ad una realtà ipertecnologica, dove essere sconnessi dalle macchine significa essere isolati.

Ho avuto fortuna di poter sperimentare una realtà così diversa e benché l’adattamento non sia affatto facile, così come non lo è il ritornare al nostro clima frenetico e in continuo movimento, il calarsi in una cultura così profondamente diversa porta a rivalutare le grandi possibilità date dalle macchine che ci circondano, ma anche a rendesi conto del superfluo e della bellezza di riscoprire uno stile di vita meno artificiale.